PAOLA CAPRIOLO RISPONDE AL QUESTIONARIO DI MARCEL PROUST (AUTORITRATTI) ~ PAOLA CAPRIOLO - TECLAXXI

 

AUTORITRATTI 

                       Paola Capriolo risponde al 

                  Questionario di Marcel Proust

 

1.            La mia virtù preferita:

L’intelligenza in tutti i suoi aspetti, anche morali.

2.           Il principale tratto del mio carattere:

L’indecisione.

3.           La qualità che preferisco in un uomo:

L’equilibrio.

4.           La qualità che preferisco in una donna:

L’equilibrio.

5.           Quel che apprezzo di più negli amici:

6.           La discrezione.

7.           Il mio principale difetto:

La pigrizia.

8.          La mia occupazione preferita:

Scrivere.

9.           Il mio sogno di felicità:

L’immortalità dei miei gatti.

10.      Qual sarebbe la mia più grande disgrazia?

La cecità.

11.       Quello che vorrei essere:

Una persona saggia.

12.      Il paese dove vorrei vivere:

L’Italia, nonostante tutto.

13.      Il colore che preferisco:

Il nero, come cornice per tutti gli altri colori.

14.      Il fiore che amo:

La rosa.

15.      L'uccello che preferisco:

L’anitra, quando nuota in un lago di montagna.

16.      I miei autori preferiti in prosa:

Thomas Mann, Kafka, Dostoevskij, Borges.

17.      I miei poeti preferiti:

Gottfried Benn, Rainer Maria Rilke, Leopardi, Baudelaire, Keats.

18.     I miei eroi nella finzione:

Adrian Leverkühn e Serenus Zeitblom nel Doctor Faustus, il principe Myškin nell’Idiota.

19.      Le mie eroine preferite nella finzione:

Nastasja Filippovna ne L’idiota, Elizabeth Bennet in Orgoglio e pregiudizio.

20.    I miei compositori preferiti:

Beethoven, Wagner, Schubert, Chopin, Mahler.

21.      I miei pittori preferiti:

Piero della Francesca, Rembrandt, Caspar David Friedrich, il De Chirico metafisico.

22.    I miei eroi nella vita reale:

Socrate, Nelson Mandela.

23.    Le mie eroine nella storia:

Madre Teresa, Simone Weil, Etty Hillesum.

24.     I miei nomi preferiti:

Anna, Caterina, Francesco, Tancredi.

25.    Quello che detesto di più:

L’arroganza.

26.    I personaggi storici che disprezzo di più:

Ancor più dei grandi criminali, gli opportunisti che li hanno spalleggiati.

27.     L'evento militare che ammiro di più:

Non riesco ad ammirare le imprese militari.

28.    La riforma che stimo di più:

L’abolizione della schiavitù.

29.    Il dono di natura che vorrei avere:

Il coraggio.

30.    Come vorrei morire:

La più banale delle risposte: durante il sonno.

31.      Il mio stato d'animo attuale:

Disilluso.

32.    Gli errori che mi ispirano più indulgenza:

Quelli disinteressati.

33.    Il mio motto preferito:

«Chi parla di vittorie? Resistere è tutto» (Rilke).

 

PAOLA CAPRIOLO 

BIONOTA

Nata a Milano nel 1962, Paola Capriolo ha esordito nel 1988 con la raccolta di racconti La grande Eulalia (Feltrinelli) e ha pubblicato numerose altre opere di narrativa, l’ultima delle quali è Irina Nikolaevna o l’arte del romanzo (Bompiani 2023). 

Ha tradotto opere di Goethe, Kleist, Keller, Stifter, Schnitzler, Kafka e Thomas Mann.