L'arte al tempo del lockdown: combattere attraverso il colore ~ di Cesare Oliva (ARTISTI/PITTURA) - TeclaXXI

ARTISTI/PITTURA



Descrizione mostra girone pandemico

- "La stanza di noi due" è un'opera del "Girone Pandemico", realizzata durante il lockdown della pandemia da COVID-19.

Il Girone Pandemico

Tutte queste opere sono caratterizzate da limiti geometrici evidenti. La linea rappresenta il confine tra ciò che è possibile e ciò che non lo è, un limite che non può essere superato. In natura, non esistono linee; i corpi non si finiscono con una linea e sono compenetrabili nello spazio atomico, con densità diverse. Le linee, in questo contesto, riflettono i limiti che l'essere umano impone: tra paesi, idee, personalità e opinioni. Anche nel cervello esistono confini che entrano in conflitto quando un altro essere umano tenta di superarli.





- "La stanza di noi due" è un'opera del "Girone Pandemico", realizzata durante il lockdown della pandemia da COVID-19.


"La stanza di noi due" rappresenta l'idea che, entro i limiti di una sola stanza, due persone possano trovare l'universo, fondendosi. Le figure si fondono all'interno dei propri limiti, trovando in essi l'infinito. I colori forti simboleggiano il dibattito e il contrasto tra un limite e un altro, la dialettica, la guerra e la differenza.


..... Se si volesse mettere anche o invece "La stanza del cavallo" ecco la variante del testo.




"La stanza del cavallo" è un'opera del "Girone Pandemico", realizzata durante il lockdown della pandemia da COVID-19.


"La stanza del cavallo" rappresenta una creatura che anela la libertà, desiderosa di correre, ma intrappolata nella gabbia geometrica del suo stesso corpo. Il contrasto con i colori intensi dell'ambiente, limitato da linee rigide, evidenzia la tensione tra il desiderio di libertà e l'oppressione del confinamento.



www.cesareoliva.com


 

in lingua inglese


CESARE OLIVA 

 BIONOTA 

Cesare Oliva, Cesa, Italia,1953. Si trasferisce a Caracas nel '54. Fino al '96 vive tra Caracas, Roma, Napoli, Montreal, Toronto. A Caracas fonda la rivista Nueva Revista Int e studia disegno architettonico, Belle Arti e fonologia all'INCIBA, continua Belle Arti a Roma.

Non si è mai accontentato di approdare a uno stile specifico. Il suo lavoro riflette tutti i movimenti delle avanguardie.

Manifesti: Ipercubismo e Riflessionismo. A Firenze dal '96.

SITO WEB: Cesare Oliva

Commenti

  1. Complimenti per le opere significative e d'effetto!

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    1. Hanno colpito anche me molto.Federica Lorusso

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